ItalVapore.it
  • Home
  • Chi Siamo
  • Privacy Policy
23 Luglio 2015
Turismo e Vacanze

Smarrimento oggetti a bordo: cosa fare?

Smarrimento oggetti a bordo: cosa fare?
23 Luglio 2015
Turismo e Vacanze

Sarà di certo capitato di partire con il traghetto e di smarrire un oggetto a bordo. Che si tratti di un effetto personale o del bagaglio, la prima cosa che ci si chiede è come comportarsi dinanzi a una evenienza del genere. Pertanto, vediamo cosa fare qualora ci si trovasse in una situazione simile.

Quando si viaggia in traghetto, si deve pensare anche alla questione bagaglio, in modo da essere tutelati in caso di smarrimento oggetti a bordo. Le compagnie di navigazione diventano responsabili del bagaglio del passeggero se quest’ultimo è registrato. Per registrare un bagaglio serve il consenso del passeggero che ne deve fare esplicitamente richiesta e al quale verrà chiesto di compilare un bollettino, in duplice copia, che attesta quello che è il luogo di partenza e quello di destinazione. In questa dichiarazione, inoltre, devono essere segnalati anche il peso del bagaglio stesso e, se lo si desidera, il valore dello stesso. In questo modo, si mettono al sicuro i propri bagagli da eventuali smarrimenti. Attenzione, però, perché c’è da segnalare che la compagnia di navigazione è esonerata dal risarcimento se viene dimostrato che lo smarrimento è avvenuto per cause indipendenti dalla sua responsabilità. Un bagaglio registrato è protetto anche nel caso in cui non venga smarrito ma rovinato o danneggiato in qualche modo, per cause imputabili al vettore.

Cosa accade, invece, se il bagaglio non è registrato? In questo caso, sarà compito del passeggero dimostrare che il bagaglio è stato smarrito, o danneggiato, per una causa imputabile alla compagnia di navigazione. Va da sé che, nella maggior parte dei casi, questo è molto difficile da dimostrare se non c’è una registrazione del bagaglio che, pertanto, è sempre suggerita qualora ci si voglia tutelare ulteriormente.

A questo punto ci si chiede cosa fare se si smarrisce il bagaglio a bordo. La prima cosa da fare in questi casi, ossia se c’è la perdita o il danneggiamento del bagaglio o di effetti personali, è quella di rivolgersi allo sportello della compagnia nel porto di sbarco. Anche la tempistica è importante: se lo smarrimento o il danneggiamento vengono constatati immediatamente, al momento della consegna, allora ci si deve presentare immediatamente al suddetto sportello, mentre, se ci si trova nella situazione nella quale ci si rende conto di qualcosa che non va nel momento in cui si aprono i bagagli, si hanno 3 giorni di tempo per fare la denuncia di perdita o danneggiamento.

Dopo aver specificato quanto sopra, è fondamentale capire quali sono i risarcimenti previsti. Innanzitutto, come detto, il bagaglio o gli oggetti non registrati non sono soggetti a rimborso, salvo nel caso in cui si riesca a dimostrare che sono stati persi o danneggiati per cause imputabili alla compagnia. Per i bagagli registrati, invece, si ha diritto a un risarcimento, sempre nel caso in cui si tratti di uno smarrimento o danneggiamento per cause imputabili alla compagnia di navigazione. In questo caso, la suddetta compagnia è tenuta a risarcire il bagaglio a chilo: si parla di 6 euro per chilo. Per i viaggi internazionali, invece, viene previsto un rimborso fino a un massimo di 25 mila euro circa.
Naturalmente ogni vettore ha le sue regole e, pertanto, si consiglia di leggere quelle che sono le condizioni della compagnia navale con cui si decide di partire. Informarsi di tutto ciò che riguarda il bagaglio, l’assicurazione dello stesso, i casi di smarrimento e quelli di danneggiamento, diventa un dovere del passeggero che, facendolo, acquisisce il diritto di vedersi riconosciuto un indennizzo secondo quanto stabilito da ciascuna compagnia. Tutto questo, ovviamente, si deve fare prima della partenza e, come detto, nel caso di smarrimento di oggetti a bordo o di danneggiamento degli stessi, la contestazione deve essere immediata o, comunque, deve avvenire entro i limiti prefissati, onde evitare la perdita del diritto di risarcimento.

Partire per le vacanze deve essere un piacere e, pertanto, è fondamentale tutelarsi in maniera preventiva contro tutto quello che potrebbe accadere e potrebbe provocare dei disagi o dei disguidi.

Foto Pubblico Dominio

Articolo precedenteCome spostarsi in SalentoArticolo successivo Peso bagagli su traghetto

Cerca nel Sito

Articoli Recenti

Asciugatrice: tutto quello che devi sapere prima di acquistarla23 Marzo 2023
Quali sono gli elettrodomestici che consumano di più?2 Marzo 2023
Come prendersi cura delle piante durante il periodo invernale5 Gennaio 2023
Complementi d’arredo e mobili per la cameretta dei bimbi21 Dicembre 2022
Montascale e servoscale, differenze ed applicazioni15 Novembre 2022

Categorie

  • Aziende e Industria
  • Casa
  • Economia e Finanza
  • Eventi
  • Internet
  • Lavoro
  • Moda e Design
  • Salute e Benessere
  • Shopping online
  • Telefonia
  • Tempo Libero
  • Tendenze
  • Turismo e Vacanze
  • Varie
Rife WordPress Theme ♥ Proudly built by Apollo13Themes - Edit this text