Tra le tante mete gettonatissime per l’estate, l’Isola d’Elba è, senza dubbio, una di quelle da preferire se si vuole pensare a una vacanza in camper. Il perché è semplice da intuire: sebbene ci sia il mare a dividere questa splendida isola dalle coste toscane, il camper può essere imbarcato sul traghetto o noleggiato direttamente in loco. Quello che importa è studiare un itinerario utile per scoprire tutta l’isola, senza perdersi nulla.
Dobbiamo far presente che, per la sua conformazione e per le enormi bellezze naturalistiche, l’Elba è una delle terre preferite dai bikers e dagli appassionati di trekking, dato che l’alternarsi di terra, mare, sentieri, la rende una zona molto buona per l’esplorazione. Possiamo quindi dire che l’Isola d’Elba è la meta ideale per tutti coloro che amano lo sport e vogliono vivere una vacanza all’insegna di natura, scoperta, mare e molto altro. In zona, inoltre, si potranno visitare anche piccoli borghi medievali che ricordano tempi passati e che affascinano esattamente come tutte le bellezze naturalistiche dell’Elba.
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Per chi si sposta in camper, suggeriamo in primis una visita di Portoferraio che è anche il punto in cui si scende dal traghetto e, pertanto, è il primo che si visita solitamente. Si tratta, inoltre, del capoluogo dell’isola e la cittadella medicea fortificata, che occupa tutto il centro storico, è degna di nota. Consigliamo di fare il famoso giro dei bastioni e di prestare particolare attenzione a quello che è il Forte Falcone, il Forte Stella e tutti gli altri forti che dominano la baia. Dato che il comune ospitò Napoleone nel suo esilio durato 10 mesi, imperdibili sono anche le sue due residenze. La Villa dei Mulini, che si trova nel centro storico, fu la sua residenza ufficiale, mentre la Villa San Martino, in località San Giovanni, fu adibita a dimora di campagna.
Riprendendo il camper e lasciando Portoferraio, si può imboccare la SP32, che porta a Rio nell’Elba: qui si trovano i resti di una fortezza pisana risalente al secolo XI, che si chiama Castello del Volterraio. Per arrivare a Rio, consigliamo una strada molto panoramica, che permette di percorrere tutta la costa e di visitare alcune delle spiagge più belle dell’isola, come quelle di Bagnaia, Nisporto e Nisportino. Molto consigliata è anche Cavo, centro turistico molto rinomato sull’isola e, pertanto, bene attrezzato anche per il parcheggio dei camper.
Procedendo verso sud, consigliamo di dirigersi verso Porto Azzurro, altro centro molto rinomato. Sulla strada si troverà il Santuario della Madonna di Monserrato, costruito nel 1606 in onore della Madonna Nera su modello di quello omonimo presso Barcellona.
Dopo una fermata in zona, consigliamo di superare Porto Azzurro e di prevedere una sosta dopo qualche km: sarete giunti a Capoliveri e non si può non approfittare dell’occasione per godere di uno dei posti più belli in assoluto di tutta l’isola. Qui si deve tenere presente che il centro è quasi tutto pedonalizzato e, pertanto, è necessario parcheggiare il camper e proseguire la visita del centro storico a piedi. Si tratta di una cittadina molto ma molto carina, vivace e piena di vita, specialmente nel periodo estivo e, pertanto, oltre alla visita dei luoghi simbolo, consigliamo una sosta più lunga, in modo da usufruire anche dei tanti locali alla moda, dei ristoranti tipici e del divertimento tipico dell’Elba. Chi ama le escursioni non può fare a meno della visita al Monte Calamita che regala anche dei bellissimi paesaggi, dato che si trova a ridosso della costa. Tra le vedute più belle che questa escursione regala, segnaliamo quella dell’isola di Pianosa, di Montecristo e finanche della Corsica.
Se, invece, si vuole visitare la zona dell’Elba occidentale, consigliamo sempre di partire da Portoferraio e di fare il giro opposto. In questo caso, la prima meta che consigliamo, dopo la visita a Portoferraio, è Procchio, che si affaccia sul golfo da cui prende il nome e che è il trampolino di lancio per la scoperta della zona. In questo caso, la strada di riferimento è quella che si dirige verso sud, ossia la SP25, che porta a Campo nell’Elba. Durante il tragitto potrete visitare Sant’Ilario in Campo, borgo molto carino e caratteristico proprio per le sue viuzze e per i meravigliosi paesaggi.
Chi visita questa zona si renderà conto che i paesini più suggestivi sono sempre intervallati da spiagge, più o meno rinomate, dove fermarsi per fare un bel tuffo. Segnaliamo, ad esempio, la Colombaia, l’insenatura di Cavoli, la Fetovaia, Pomonte e Partesi, tutte mete molto amate e da non perdersi se si arriva sull’isola, specialmente in camper. Ci si ritrova, quindi, sulla costa occidentale e qui la strada si fa più ripida, dato che si sale di quota. Consigliamo di fermarsi a Marciana, tipico borgo medievale che ha conservato praticamente intatto tutto il suo fascino. Nello specifico, so tratta di un piccolo borgo fortificato, arroccato su un colle, al cui centro si trova quella che viene definita la Fortezza Pisana, risalente al XII secolo. Consigliamo vivamente di lasciare il camper e di fare una bella passeggiata all’interno delle mura, osservando dettagliatamente tutto quello che c’è da vedere. Si tratta di panorami e bellezze architettoniche che riportano indietro nel tempo.
Questi sono solo alcuni degli itinerari suggeriti, che possono essere fatti sia in camper, che in auto. Se si hanno altre esigenze, consigliamo di studiare un itinerario specifico anche perché, come si nota, di spunti ce ne sono davvero tanti.