Siete stufi del colore delle vostre pareti, ma non potete permettervi di rivolgervi ad un professionista? Trasformatevi allora in imbianchini fai-da-te per l’occasione.
Cosa dovete fare? Innanzitutto, armatevi di tanta pazienza, poi procuratevi tutti gli strumenti di cui avrete bisogno: un rullo e una prolunga per raggiungere le parti più alte, una pennellessa per imbiancare gli angoli, della carta vetrata, dello stucco e dei teli di nylon.
Un consiglio da non sottovaluare è quello di disporre tutti i mobili al centro della stanza e di ricoprirli con dei teli di nylon da fissare con del nastro adesivo, in modo da eviterete di sporcarli irrimediabilmente di vernice. Per lo stesso motivo è buona norma coprire gli infissi, le prese e i battiscopa con il nastro adesivo.
Il secondo passo è quello di pulire e rendere completamente lisce le pareti della stanza, aiutandovi con la carta abrasiva nei punti in cui vi è depositato un eccesso di materiale e con lo stucco per ricostruire le mancanze.
Scegliete il colore che più vi piace, magari sotto il consiglio di un esperto. E’ importante, inoltre, sapere che la più economia pittura traspirate si impiega per tinteggiare i soffitti, le cucine e i muri dei bagni, mentre per le restanti parti dell’abitazione è opportuno utilizzare una pittura lavabile.
Ed ora la tinteggiatura. Ricordate, innanzitutto, che è bene passare sempre due mani di colore, la seconda dopo che la prima è completamente asciugata. Come si procede? Con la pennallessa colorate gli angoli e le giunture delle pareti, quei punti che è impossibile raggiungere con il rullo, e procedete poi a passare il rullo sulle superfici, partendo dal soffitto, di modo che se il colore cola sulle pareti sarà possibile coprire le scolature e le gocce di colore. Un consiglio che potrà esservi d’aiuto è quello di impiegare la tecnica a croce, che consiste nel creare con il rullo una croce sulla superficie da tinteggiare e pitturare poi ogni singolo quadrato che avrete così creato. E’ importante, inoltre, far scorrere il rullo mantenendo una velocità costante e indirizzandolo dall’alto verso il basso, realizzando così sulle pareti delle strisce regolari e parallele.