La sigaretta elettronica da molti mesi fa parlare di sé e il motivo è essenzialmente il fatto che è ormai diventato un fenomeno inarrestabile che crea diverse perplessità sul piano della salute.
Proprio così! Sono oramai mesi che si effettuano continui studi su questo prodotto al fine di constatare i possibili effetti positivi e negativi rispetto alla sigaretta tradizionale.
La situazione per certi versi è piuttosto chiara, difatti al momento è stato constatato che ovviamente la mancanza di combustione tipica della sigaretta tradizionale va a ridurre gli effetti cancerogeni.
Dall’altro lato però c’è da considerare che il funzionamento della sigaretta elettronica potrebbe invece portare problemi alle vie aeree superiori, questo perché quando si “svapa” si è soggetti ad aspirare il vapore contenenti i diversi aromi presenti nel filtro scelto.
Tuttavia un’altra nota positiva per la sigaretta elettronica è quella che riguarda un assente o minor consumo di nicotina rispetto a quella tradizionale, che dipende naturalmente dal filtro che scegliamo. Anche il sistema cardiovascolare dovrebbe essere intaccato di meno con l’e-cigarette.
Insomma degli aspetti positivi ci sono senz’altro, ai quali possiamo aggiungere anche quello economico, tuttavia c’è allarmismo da parte del Ministero della Salute sia per quanto riguarda la rapida diffusione tra i giovani sia per gli scarsi controlli che ne facilitano la contraffazione.
Non a caso per quanto riguarda i giovani è stato emesso, lo scorso 2 aprile, il divieto di vendita ai minori di 18 anni.
Per quanto riguarda la contraffazione si raccomanda di controllare che i prodotti che andiamo ad acquistare siano marchiati CE, diverso da C E (China Export).
Infine c’è da dire che diverse regolamentazioni stanno uscendo per quanto riguarda l’uso della sigaretta elettronica nei luoghi chiusi, non a caso già Cinema e compagnie di trasporti, nonché diversi uffici pubblici hanno messo il divieto utile a tutelare gli altri dal fumo passivo.